Con ingresso da Piazza Duomo, una piccola apertura immette in una spettacolare trama di gallerie, cunicoli e ambienti ipogei che, nel tempo, sono stati ricavati sfruttando preesistenze databili a partire dall’età greca. Durante la seconda guerra mondiale fu adattato a ricovero antiaereo e insieme ai rifugi per la cittadinanza venne data disposizione di scavare una stanza “sacra” appositamente allestita per salvaguardare il simulacro e il tesoro della Santa Patrona Lucia. Il percorso si snoda lungo una galleria principale, che dalla piazza Duomo raggiunge il Foro Italico della Marina.